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5 cose che non sapevi su Fortnite

Che tu sia un appassionato di videogame o un semplice utente medio di internet, non ti sarà di certo sfuggito lo spropositato successo raggiunto da Fortnite. Nonostante praticamente tutti in questo momento stiano parlando di Fortnite, forse ci sono 5 cose che non sai sul gioco prodotto da Epic Games.

 

1)Fortnite racconta la storia di un mondo in cui il 98% della popolazione umana è scomparso.

Il giocatore interpreterà uno dei cosiddetti sopravvissuti, che combatteranno contro degli zombie che vengono teletrasportati dappertutto da una tempesta. l suo compito è raggiungere una serie di obiettivi, come proteggere gli altri umani dagli zombie per tentare di ricostruire la società

 

2)Uno dei motivi alla base del successo di questo gioco è il processo di progettazione interattiva.I progettisti monitorano le prestazioni di ciascuna variabile del prodotto, stabilendone l’efficacia o meno. In base a come gli utenti interagiscono col prodotto, i progettisti apportano modifiche in ogni fase del processo. Questo significa che in Fortnite ogni aspetto può essere cambiato da un momento all’altro.

 

 

3) I “cheat codes” esistono da quando ci sono i videogiochi. Epic Games li ha sempre combattuti con decisione, bandendo i giocatori pescati a imbrogliare e, in alcuni casi, portandoli anche in tribunale. Una volta, Epic games ha querelato e portato in tribunale un ragazzino di 14 anni per aver imbrogliato durante una competizione.

 

4) In Ohio un gruppo di studenti delle superiori ha fatto una scommessa con il professore di chimica: se la loro sfida avesse ottenuto 6.700 retweet, l’insegnante avrebbe cambiato l’argomento dell’esame finale, preparando solo domande relative a Fortnite. A quanto pare il tweet ha ricevuto più di 30.000 retweet, forzando l’insegnante a cambiare tutte le domande del compito.

 

5) Il record di persone connesse in una sessione di streaming di Fortnite è detenuto dal famoso streamer Ninja. Lo streamer americano, infatti, ha raggiunto più di 600.000 persone di audience in una sola serata, giocando in quartetto con il rapper Drake, il rapper Travis Scott e il ricevitore Juju Smith-Schuster.