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Andare in vacanza è una cosa che serve a tutti indistintamente: lavoratori, studenti, casalinghe e bambini. La vacanza è uno stacco ed un periodo di riposo dalla vita reale, vuol dire stare con gli amici o con i propri cari in montagna, al mare o da qualunque altra parte.

I bambini, anche se molto piccoli, sono quelli che si accorgono maggiormente dei cambiamenti di umore e di abitudini da parte dei grandi. Lo percepiscono maggiormente, in quanto non hanno ancora la percezione del lavoro e di una vita impegnata e stressante tutto l’anno. Certo, i bambini passano la vacanza con i genitori nella maggior parte dei casi, ma come bisogna comportarsi se si porta un bambino piccolo al mare e si è alle prime armi?

Bisogna fare attenzione a molte cose, per la salute e per la sicurezza del bambino. Vediamo di seguito alcuni consigli per vivere al meglio una vacanza al mare con il proprio bambino.

  1. Evitare le ore più calde, quindi bisogna andare la mattina presto o il pomeriggio dopo le 16. In ogni caso portate sempre con voi l’ombrellone
  • La pelle dei bambini va sempre protetta con una crema solare efficace che protegge dal sole almeno per il 50%, in quanto lo strato epidermico superficiale è più delicato di quello degli adulti

  • Coprite sempre la testa dei bambini con un cappellino o anche solo una bandana, è necessario anche bagnare spesso la testa del bambino per evitare insolazioni anche se andate al mare nelle ore meno calde

  • Fate indossare sempre i costumini ai vostri bambini, prevengono le irritazioni e le infezioni che possono verificarsi con la sabbia mai perfettamente pulita

  • Fate sempre bere acqua in abbondanza e fate mangiare cose fresche come della frutta al bambino per farlo idratare anche in spiaggia, ma attenzione non fate fare mai il bagno dopo mangiato al bambino

  • La regola più importante è quella di tenere sempre sotto i vostri occhi i bambini: i pericoli in spiaggia sono infiniti. Può succedere un incidente in acqua, si possono perdere ecc.

Se volete un aiuto o un supporto per farvi carico di tutte queste responsabilità, è bene rivolgervi ad una baby sitter esperta che faccia anche da tutrice durante la vacanza dei vostri figli. È importante anche mantenere una soglia di civiltà ed educazione per non dare fastidio agli altri bagnanti e soprattutto ai vicini di ombrellone.

Quando dici in giro che cerchi un lavoro flessibile o per arrotondare, di sicuro qualcuno ti avrà detto: “perché non fai la baby sitter?”. Occuparsi di uno o più bambini è un compito che richiede molte responsabilità, impegno, capacità e propensione a stare con

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